Pochi giorni fa, il 24 Aprile, si è aperto il Trento Film Festival. Fino al 7 Maggio, in quel di Trento appunto, le 27 pellicole in concorso si alterneranno sugli schermi della rassegna cinematografica, giunta alla 62esima edizione, per aggiudicarsi le Genziane d’Oro sui temi della montagna e dell’avventura. La rassegna si è aperta con la proiezione di Epic of Everest, il documentario restaurato sulla prima scalata alla montagna più alta del mondo del 1924, che diventa poi assoluta protagonista con la proiezione di Beyond the Edge, ricostruzione in 3D della scalata del 1953. Tra i film in programma anche High Tension, ricostruzione con video inediti e interviste ai protagonisti dell’aggressione di un anno fa subita da Simone Moro e dal collega Ueli Steck dopo un diverbio con gli sherpa. A giudicare le pellicole una giuria d’eccezione, le Genziane d’Oro e d’Argento del Concorso Internazionale del 62° Trento Film Festival saranno infatti assegnate da una giuria composta da Andrea Pallaoro e l’austriaco Nikolaus Geyrhalter, dal celebre arrampicatore statunitense Alex Honnold dal direttore del MENDI Festival Internacional Cine Montaña di Bilbao Jabier Baraiazarra e dalla scrittrice inglese di viaggi e montagna Maria Coffey. Tra gli scrittori, nomi celebri come Mauro Corona, il giornalista messicano Diego Osorno, l’inviato RAI Duilio Giammaria, lo storico Marco Armiero, Enrico Brizzi e il documentarista Folco Quilici.
Vi lasciamo con una clip di Alex Honnold, giurato e re del free solo, che ci parla delle sue paure e con il trailer di Epic of Everest.